Disinfezioni
La disinfezione è una misura atta a ridurre tramite uccisione, inattivazione od allontanamento/diluizione, la maggior quantità di microrganismi quali, batteri, virus, funghi, protozoi, spore, al fine di controllare il rischio di infezione per persone o di contaminazione di oggetti od ambienti. Il concetto di disinfezione se applicato a superfici e ambienti ha diverso significato rispetto alla sterilizzazione; infatti per sterilizzare si intende l'eliminazione e/o inattivazione totale di qualsiasi forma vivente, compresi virus e spore e nematodi, mentre per disinfezione il processo è circoscritto alle specie patogene.
La lotta contro i microrganismi patogeni, le spore ed i funghi responsabili di malattie per l'uomo è condotta applicando dei disinfettanti o biocidi su determinati oggetti, ambienti e zone che possono prestarsi come substrato per il loro sviluppo.
I disinfettanti sono una serie di sostanze chimiche che svolgono la loro azione sui detti microrganismi rendendoli innocui o determinandone la morte.
A differenza della disinfestazione questa pratica viene condotta in aree delimitate come i locali della mensa, della cucina, degli spogliatoi, dei servizi igienici, delle zone di accumulo rifiuti, dei laboratori e ovunque l'utente ne riscontri la necessità.
Attrezzature impiegate
Lancia per irrorazione controllata:
di varie portate è alimentata da pompa a membrane a 45 ata o da pompe spalleggiate ad aria compressa- sono usate per la irrorazione di prodotti in soluzione acquosa a basse concentrazioni, dal 2 al 10%;
Nebulizzatore a freddo:
Alimentato da motore elettrico, leggero e maneggevole è utilizzato in ambienti interni per produrre aereosol (particelle da 5 a 30 microns) di preparati in soluzione o emulsione acquosa anche ad elevata concentrazione da 2 a 50%. Considerando che l'aerosol dopo essersi diffuso, ed aver inumidito tutto ciò con cui è venuto a contatto, tende a precipitare, questo apparecchio è ottimo per il trattamento di punti difficilmente raggiungibili.